top of page
Cerca

Pensieri, emozioni e comportamenti

  • Immagine del redattore: manuelacapolongo
    manuelacapolongo
  • 21 apr 2020
  • Tempo di lettura: 2 min

Che relazione esiste tra pensieri, emozioni e comportamenti? Scopriamolo insieme!


Il funzionamento psicologico degli esseri umani è determinato da tre aspetti interconnessi tra loro, perché spesso la modifica di uno di questi provoca il cambiamento degli altri: stiamo parlando di PENSIERI, EMOZIONI e COMPORTAMENTI.

Spesso si crede che sono gli eventi che accadono a provocare le nostre emozioni e quindi a farci sentire tristi, arrabbiati o ansiosi. Invece sono i pensieri che influiscono direttamente sul nostro modo di sentirci: non sono gli eventi o le altre persone che ci fanno "star bene o male", ma noi stessi, ossia i nostri pensieri, le nostre valutazioni e le nostre percezioni di quello che ci circonda.

Più specificatamente a provocare le nostre emozioni è la nostra capacità o incapacità di accettare i nostri pensieri e le nostre percezioni.


Ovviamente le emozioni che proviamo in alcuni momenti diventano la causa di comportamenti più o meno funzionali: la rabbia potrebbe portare a reazioni come urlare o spaccare qualcosa, allo stesso modo la tristezza potrebbe spingerci a chiuderci in noi stessi, non avere voglia di far niente o piangere.

Questi comportamenti non fanno altro che rinforzare i nostri pensieri innescando un circolo vizioso: spesso ci diciamo "se mi comporto così allora è giusto il mio pensiero" e questo appunto conferma le nostre valutazioni, anche se a volte i nostri pensieri sono irrazionali.


A fronte della stretta interconnessione esistente tra questi tre aspetti, per arrivare a modificare le nostre emozioni disadattative occorre lavorare sui nostri pensieri e sul modo di valutare gli eventi intorno a noi: il pensiero irrazionale infatti è la causa maggiore delle emozioni disfunzionali, perciò modificando queste credenze è possibile diminuire la sofferenza emotiva. Allo stesso modo si modificherà la risposta comportamentale conseguente e quindi anche il nostro pensiero: per esempio quando riusciamo a fare qualcosa che prima ci spaventava, non valuteremo più quella cosa come pericolosa.


Concludendo, per sentirci meglio bisogna lavorare su noi stessi cercando di modificare il nostro modo di pensare, anziché sforzandoci di cambiare gli eventi esterni o le persone intorno a noi!

 
 
 

Comentários


Contattami

Dott.ssa Manuela Capolongo 

Studio di psicologia Ad Maiora

Via Giuseppe Garibaldi 1, 20021, Bollate

 

3711648935

manuela.capolongo@gmail.com

  • Facebook Icona sociale

Grazie!

© 2023 by Modern Mindful Therapy. Proudly created with Wix.com

bottom of page